domenica 24 maggio 2009

Chissà perché non piove mai...quando ci sono le elezioni

Caludio Broglia vs Enrico Maria Palli. Neanche il povero Gaber (citiato nel titolo del post) riesce a far piovere sui programmi elettorali aridissimi dei candidati sindaco del comune di Crevalcore.

Ad appena un mese dalla consultazione elettorale, i due sfidanti si confrontano su tanti argomenti ma sembrano aver dimenticato quello fondamentale: chi li voterà?
Mi si dirà che saranno i soliti che da anni votano per questo o quello senza nemmeno leggere i programmi. Si sa, del resto, che è così. Le pigre abitudini di paese non cambiano. Queste elezioni sono però oltremodo sottotono. Nessun colpo di testa,nessun effetto, nessuna provocazione. Grigie. Da un lato un'amministrazione uscente che ha deluso praticamente tutti e dall'altro uno sfidante in cerca di identità .
I candidati sembrano non accorgersi di qualcosa che è irrimediabilmente cambiato. L'elettorato è scomparso. Non c'è nulla di aggregante. Ognuno sembra irrimediabilmente per la sua strada. I problemi quotidiani, il proprio piccolo orto sovrastano ogni interesse alla cosa pubblica. Manca qualcosa (o qualcuno) che attiri, che stimoli. Il centro di Crevalcore diventerà una specie di centro commerciale? Non ci credono nemmeno loro. Crevalcore resterà così, destinato a morire lentamente, sbadigliando fino al momento prima dell'estremo saluto. Fagocitato da una provincia sempre più estesa si confonderà tra San Giovanni e Cento. Solo il cartello stradale ci dirà che qui c'è un posto che una volta aveva un'identità.